Respirando, sopra l'alba
tua
bisbigliando suoni, lai e preci
mi perdo
trascinato nel declivio sensi, tuoi
accecato, dalle pareti bianco calce
di questo rifugio impregnato di salmastro
e persistenti umori d'amore
sapori arcaici, selvaggi e fragranze di sugheri
che magiche launeddas declamano, vestono
i pensieri per te e per i tuoi boccoli ramati
in queste sere senza fine.