Sulla riva del mare
con le onde ho danzato
inebriandomi d'aria,
di sole e d'azzurro.
Sulla sabbia d'argento
i miei occhi ho socchiuso,
ed aperto ho il mio cuore
alla vita e all'amore.
Sullo scoglio un gabbiano
e lontano una vela.
Orizzonte indistinto
uniforme il colore,
cielo e mare confusi
in un quadro d'autore.
La ragione svanisce
e rapita dai sensi
mi trascina l'oblio
in un mondo d'incanto.
E mi perdo così,
nel mistero profondo
del creato che gioca
con profumi ed odori.
Ed un sogno m'aspetta
di speranza foriero.
Poi l'immagine affonda
nello specchio dell'acqua,
nell'arcano disegno
di un futuro silente.
E la sfida raccolgo.