Ammaliata
dai tuoi versi
refoli di soave brezza
che in me
scuotono la tempesta
emotivamente, in te, coinvolta
in mille fantasie persa
a frullarmi in testa
tentata sono di assecondar
la pazza idea
di contattarti tramite messaggio
per iniziare amichevole discorso.
Basterebbe un semplice clic
del mouse, digitare
il tuo nome sulla tastiera
per aprir la porta
e rompere così il ghiaccio.
Prevale però il buon senso
non trovando il coraggio
mi fermo, non lo faccio
e sospirando penso
che non è giusto invadere
la tua intimità ... forse
una donna ce l'hai già.
Meglio evitare.
Benedetto sia il grande
Blake ed il suo sonetto
che invita a non esprimere l'amore
in quanto quello vero
è sempre ascoso!
Così alla sera,
leggendoti mi struggo
in quel dolce tormento
intimo mio combattimento
fra amore e ragione...
tu resti e forse resterai
la mia bellissima illusione...
nel mio cuore, sogno di primavera..