Nelle tue mani
sono solo una bambola
dagli occhi vacui.
Esistono solo i miei capelli:
i ricordi di lui.
Senza cura mi attraversi;
mi maneggi
e basta.
Poi
la ferita ricomincia
a scandire lenti flussi
di parole vermiglie. Lo vedi:
mi abbandoni. La pioggia
inizia a cadere:
i ricordi di lui,
un'inutile forma di pezza.
Doni sgraditi
provengono talvolta
dal cielo.