Chiome, a tinte rugginose maculate
s'incendiano di decori autunnali
croccante e imperlato sottobosco in antitesi
colla polita essenza tua
eburnea
vibrar di foglie ai refoli flesse
vibrar di brani nivei ai sospiri concessi
chiome, a tinte ramate riflesse
in cangianti iridi di quasi autunno
perchè...
Bello l'autunno e bella la tua descrizione, ricorda: " La nebbia a gl'irti colli
Piovigginando sale.." Cheers
Anonimo il 25/09/2011 20:16
Complimenti, scrivi e descrivi molto bene le immagini! Piaciuta molto.
Anonimo il 25/09/2011 12:41
bella... poeta da te questi versi... sgorgano spontanei i colori autunnali rugginose, maculate... una vecchia poesia recita "l'autunno inizia il suo gioco dipinge le foglie di croco le indora se sbaglia le stratta le dona al vento che scappa"... nulla a togliere a questa tua bellissima metafora allegoria... bravo