sapersi perdonare
è iniettare nelle vene
fresca aria di rinascita.
È allontanare
dalla mente
i rimpianti ed i rimorsi
spezzando così
il cappio della forca
che pende
nel tormento, a dilaniarsi,
per ciò
che di male si è fatto.
Sapersi perdonare
è liberarsi dal rimpianto
per ciò che poteva esser
e non è stato
senza più assecondare
il sadico masochismo
a risvegliar sensi di colpa
per punirci.
Vano è il rinvangare
nel terreno e cercare
il seme che mai diede
frutto,
cosi come è vano
ripescare
dagli abissi
rottami d'un naufragio.
L'Amore
che veglia sulla sera
sorride ai sentieri del mattino
non si fa giudice per punirci
di una colpa
purchè
di essa facciamo ammenda
non rifacendo più
in futuro
lo stesso errore.
Sapersi perdonare
è darsi pace...
perdoniamoci
se pace agli agli altri
vogliam dare.