Veloce corre il mio treno
immagini indietro lasciando
e volti e affetti e noia.
Cerco paesaggi noti
scrutando lontano,
ma la gioia non vedo,
nè amore, nè speranza.
Veloce corre il mio treno
di stazione in stazione,
chi sale oppure scende,
ognuno coi suoi guai,
le pene e pur gli affanni,
ragazzi senza volto
assenti, come in trance,
fantasmi appaiono
evanescenti e muti.
Veloce corre il mio treno
così i pensieri miei
che indugiano feriti
da mille e mille strali,
il cuore ne è trafitto
e lacrime di sangue
scendono silenziose
invisibili e inquiete.
Veloce corre il mio treno
spossata chiudo gli occhi
e sogno la mia vita,
quella che mai avrò.