Imperfetta appare l'immagine
dinnanzi al riflesso dello specchio
che le verità non tace.
Sono accordi distorti
i miei innumerevoli difetti
tra spartiti solo all'apparenza perfetti.
Vedo ciò che sono.
Un uomo attratto dal vizioso circolo
dell'apparire, che perde se stesso
al compimento del medesimo passo falso.
Un uomo che calpesta la sua stessa ombra,
Che si guarda dentro
giusto il tempo di pensare a chi
Poggerà l'unico fiore sulla sua tomba.
La mente vinta dall'avanzare silenzioso
del respiro conformante
di un tempo esigente,
di un tempo che dimentica il valore,
che annulla l'intelligenza del cuore.
Cinque minuti per sottrarre ossigeno
alla proiezione di me nel mondo dei replicanti
Cinque minuti per restituire il respiro
al mio vero me, misero e senza inganni.