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Fra vertigini di neve la sede della mente suprema

Sovrastando i cicalii
di una estate senza fine

il Tuo corpo
nudo
sul mio

s'innalza
in vertigini di neve

schiudendo
le ali del pensiero in petali d'anima

due fragilissime libellule amaranto

scolpite
sulla roccia
da una mano di cristallo
si staccano
dal basamento del loro piedistallo

tracimanti di sogni
e di sedimenti in reale cemento

il loro volo perdura

unico
vulcanico cuore

ancora a tutto oggi
supremo

su un cielo libero di acque ribollenti

 

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6 commenti:

  • Grazia Denaro il 31/01/2012 20:17
    Molto bella piaciutissima...!
  • Anonimo il 28/10/2011 16:58
    Accidenti... emozionante come non mai... sei un grande, Vincenzo!
  • Ada Piras il 27/10/2011 22:24
    Bellissima... due libellule si librano in volo nel
    perdurare del loro sogno...
  • loretta margherita citarei il 27/10/2011 19:41
    ottima sempre bravo cap
  • karen tognini il 27/10/2011 19:29
    il Tuo corpo
    nudo
    sul mio

    s'innalza
    in vertigini di neve

    schiudendo
    le ali del pensiero in petali d'anima

    Meravigliose libellule felici...
    SUBLIMI EMOZIONI...
  • Elisabetta Fabrini il 27/10/2011 19:27
    Mi piacerebbe essere una di quelle libellule...
    Parole da sogno Vi... bravissimo!!

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