Ai margini
di un giorno che sorride,
riprendi forza,
vivi,
riscrivi la tua esistenza
pensando a domani.
La mente,
ritemprata da un'inaspettata euforia,
respira,
finalmente.
Il trascorrere del tempo
si fa pieno,
tonalità e sfumature
sembrano dire
che ciò che c'è,
esiste,
e ciò che sono,
rimane...
Ma il cuore ballerino,
che a volte dà,
e più spesso toglie,
cocciuto e corruciato
attende silenzioso.
Il giorno tace,
la mente riposa,
un lampo inaspettato
riesce però
a mozzarti il fiato...
Non sei con me
nelle uscite con gli amici,
non ti trovo nelle occupazioni del lavoro,
e scomparso
da giornate liete o infelici.
Eppure ti sento,
anima nella mia anima,
essenza della mia essenza più profonda,
pienezza del vuoto sconfinato
di un pensiero ostinato,
e quel che provo
è di nuovo lì,
palese,
forte,
doloroso,
ma di piccole ed accenate cose
composto:
due note,
un profumo,
il gesto distratto di un animo pensoso...
Come neve al sole
si scioglie il mio cuore
e accompagna la mente
in un delicato torpore.