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Brina

Nel sole del Tuo viso
il mio primo pensiero
è
un sorriso

a scongelare
labbra sfuggite alle notturne ore della notte

imperlate

da un instabile sopravvivere
in bar malfamati di periferie mal sfamate

il sangue
è un fuoco di tortura

trasporta al cuore impurità e ansie deliranti

ancora oggi
si decapitano per una folla di confusi dei

Capretti e Sogni

fra castelli
in cristalli di brina

i vestiti
sono parure
armature di tempi paurosi

Spogliarsi
nello sciogliersi dell'anima

in un mar di ossi geni azzurri

riportando i nostri corpi nudi alla freschezza idratante dell'acqua più pura

 

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5 commenti:

  • Anonimo il 14/11/2011 21:23
    La brina, la purezza... la purezza dell'amore e di volersi fondere in una sola cosa... grandissimo!
  • anna rita pincopallo il 14/11/2011 14:23
    bravissimo molto bella condivido quanto espresso da Ben Ben
  • Anonimo il 14/11/2011 14:01
    Immmagini che dipingono mostri dell'esistenza che solo calore del cuore, dell'amore, può scacciare. Bravissimo Vincenzo.
  • Don Pompeo Mongiello il 14/11/2011 13:52
    Un laudo dovuto e sincero per questa tua eccezionale davvero!
  • karen tognini il 14/11/2011 13:17
    Le tue parole dipingono il mondo in una visione molto realistica...
    solo il sole del cuore puo' scongelare tempi freddi di sentimenti...
    Bravissimo Poeta...

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