Divorate dal mondo sono le poesie
che cadono
come ombre
staccate dalla luce
stelle improvvise non trattenute dal cielo
che vanno verso il silenzio
parole che crollano
quando ancora non le comprendiamo
testimoni di varietà e colorate leggerezze
anarchie amate
forse
foglie che non costano nulla.
Quando gli amici tornano
ci aiutano a raccogliere
la luce
che subito scompare
nello stagno
accolta dal canto insincero di rane
eterni saltimbanchi