Profuno di vaniglia nella mia stanza
luce soffusa sul mio scrittoio
apro il cassetto ed escono le pagine
dedicate da sempre solo a te.
Prendo l'inchiostro rosso
come il mio sangue
come la passione che provo
come l'amore che da sempre ti dono
ed inizio a sporcare con parole
quelle pagine ingiallite dal tempo.
Scriverti mi fa stare bene
anche se è una pura illusione
tu non leggerai mai le mie parole.
È come parlarti
ti rocconto di me di noi
ed alla fine mi pare quasi di sentire
la tua voce che mi risponde.
Scrivo il mio dolore
la mia gioia
le mie paure
i miei sogni
e mi fermo sotto la pallida luce dell'alba
a pensare che forse
un giorno ti farò dono dei miei pensieri
e magari tu mi donerai i tuoi.