Ogni volta che vai via da me
Sento il diradare della mia radice
Vedo chiaramente il ramo
Che si appoggia alla sua vite
Come l'intrecciarsi delle nostre dita
Dunque, per così dire isolato
Isolandomi mi isolo solo perché
Va così senza te
In ogni modo sopravvivo
Ma non mi riesce nemmeno un sorriso
Cerco la bellezza utopia della mia utopica poesia
Ogni volta che vai via
Poi tornerai
Come sempre
E sentii quel giorno grilli e le cicale, cantare
Le lucciole illuminare
Eri arrivata tu
Come sorpresa a me
Incantevole..
Dolcemente.. il mio sorriso
Le stelle dei tuoi raggi di occhi
Hanno fame e chiedono il mio spasmo
Al tuo cospetto
Che sia poi in piedi, nudi o su di un letto
E sentii sole caldo e neve
Così messi assieme quasi per magia
Quasi per errore
Il più bell'errore
Incantevole
Dolcemente.. il mio sorriso