una poesia nasce dalle tue labbra
stimola il piacere dalla mente al cuore
e s'iscrive - scivolando in basso - sul seno gonfio
la passione nell'ascolto giunge dall'orecchie al pube
e le tue cosce accavallate - velate di rete e fregi di pizzo -
sono un pensiero che carezza gli occhi
e ti spoglia petalo a petalo mentre
nell'attesa il desiderio prende alla gola
fino all'applauso al finir della chiusa
e ancora mi declamerai dolci versi
per finta o per davvero - non importa -
spenti i lumi, sotto le lenzuola