Questa è una bella metafora.
Sta volta mi piazzo in prima fila per dare un bel 7.
E credimi, è estremamente raro.
Oggi c'è troppa ignoranza. La gente se ne frega della vera poesia e della buona letteratura, non la leggono. Preferiscono quei romanzi inutili e ignoranti, scritti con i piedi da qualcuno che vuole solo visibilità, fama e soldi.
È una maledizione che va spezzata.
Cmq sia, auguri.
A. A.
Anonimo il 25/01/2012 13:42
Comunque, mi è molto piaciuta augusto! Non prendere il commento come una critica! Mi sono solo lasciata trasportare!
Io a Milano mi sono traferita quando avevo 16-17 anni, lasciando un piccolo paese di campagna a Bergamo. All'inizio credevo fosse un ogno, una figata andare a vivere lì, poi dopo scopri che quello che c'è ha poco valore e significato, e ti senti solo in mezzo a tanta gente.
Anonimo il 25/01/2012 13:36
Milano è Milano. È una metropoli, e come tutte le metropoli si evolve in continuazione; palazzi, tecnologie, mostre, fiere, e persone. Milano ne è piena fino all'orlo, ma ora come ora i milanesi non ce son più tanti come una volta, e quelli che sono rimasti sono i soliti borghesucci della Milano-Bene, almeno la maggior parte. D'altro canto, non ci sono solo brutti posti, ci sono i navigli, Parco Sempione, Castel Sforzesco, la fiera degli "obèi, obèi", il Duomo, le mostre a Palazzo Reale... Tante, eppure poco rispettate.
Sì, Milano è diventata col tempo una puttana, sono le persone che ci abitano che l'han venduta. Per questo, bisognerebbe rivestirla del suo VERO valore, che non è la moda, ma ben altro.
Eh... cara Carla... non so come spiegare... Ecco, diciamo che Milano non è una "puttanella"... ma un "puttanone"...(nel senso pi? dispregiativo della cosa..)... il fatto è questo... e mi fa male. -----------------
Anonimo il 26/12/2011 20:53
bella augusto... ma molte città hanno perso la loro anima...
Spogliata o vestita di abiti che non le appartengono... il progresso
toglie la magia... non solo a Milano.( a me piace)
Bella poesia di forte denuncia.