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Mi hai regalato una bottiglia di vino

Mi hai regalato una bottiglia di vino
della tua terra
che non è la mia.
Un vino rosso intenso
tannico già alla lingua.
Lo assaggio
e vedo il dolce Sile incresparsi.
Lo bevo
e sento la bora dileguarsi
dal Quarnaro al delta del Po.
Un bacio anch'esso tannico
e sei partito.
Ho bevuto di quel vino
pochi sorsi ancora,
per ogni giorno lontani
siamo.
Faccio il possibile
perchè non finisca.
Ma non so immaginare
la tua terra,
amerei tanto
passeggiare per quei vigneti!

 

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14 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 06/01/2012 01:03
    Che dire. Bevo vino dall'età di sei anni, e guarda il risultato! Ma a parte gli scherzi, trovo questa poesia molto bella. IL frutto naturale che noi mangiamo, fin dalle papille, ci fa entrare in un altro mondo e ci arricchisce. Piaciuta parecchio!!!

14 commenti:

  • Antonio Pani il 12/01/2012 16:30
    Scritto dallo stile leggere ed evocativo, che "trasmette" in modo efficace. Gradevole questo vino che coinvolge e trasporta mente e corpo. Apprezzata. Grazie per la tua attenzione e i tuoi commenti. A rileggersi, ciao.
  • mauri huis il 06/01/2012 18:26
    tra i molti miei difetti uno dei principali è l'essere astemio. tuttavia stavolta mi par di aver bevuto insieme a te
  • Roberto Tommasi il 06/01/2012 09:12
    Viva il vino e la tua poesia...
  • Anonimo il 05/01/2012 15:02
    Piacevole e gradevole poesia con il richiamo al bucolico vigneto... complimenti!
  • Gianni Spadavecchia il 05/01/2012 13:42
    Bella composizione^^
  • Vincenzo Capitanucci il 04/01/2012 18:54
    Un "Bouquet"... per Te... MariaTeresa... passeggiando per quei vigneti.. a piccoli sorsi di vita...

    Bellissima..
  • Anonimo il 04/01/2012 01:18
    buono questo vino eh mariateresa!
  • Anonimo il 03/01/2012 21:31
    Ecco come, cara MTerri, dimostri di prendere spunto di una consuetudine quotidiano per creare un bel pezzo di poesia In questo caso, un bottiglia di vino, quasi un pegno d'amore, che si fa occasione epifanica, richiamando alle memoria una persona, una terra, un fiume, un frammento di storia. Mi pare comunque che ci sia molto altro, come è statutario della composizione poetica Un abbraccio e complimenti!
  • Anonimo il 03/01/2012 16:06
    Bello questo modo di prenedere alla larga un sentimento... delicato, direi, ma non si può mascherare l'emozione. ciaociao
  • - Giama - il 03/01/2012 15:43
    Assaporo ancora il gusto di questo ricordo aspro, a piccoli sorsi, giorno dopo giorno, con parsimonia sperando che non svanisca...
    in attesa di nuove vendemmie e del gusto antico del vino novello...

    scusa se ho giocato un po' nel commento,

    la poesia mi paice molto, così come il tuo stile, lo trovo fresco!

    bella bella!

    cdiao Gia
  • Alessandro il 03/01/2012 13:44
    Assaporando il vino, assapori la persona amata e la sua terra natale al tempo stesso. Scorrevole e originale
  • Elisabetta Fabrini il 03/01/2012 13:35
    Un vino speciale che sveglia i ricordi...
    Bellissima poesia, brava!
  • alta marea il 03/01/2012 13:31
    Questo vino deve esere molto buono, forse rispecchia l'animo di chi ti ha donato la bottiglia
  • senzamaninbicicletta il 03/01/2012 13:25
    "Lo bevo e sento la bora dileguarsi dal Quarnaro al delta del Po" questi versi la dicono lunga, complimenti morry

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