dalla finestra alta la sera
guardo il mondo
che si muove che corre
le luci allontanandosi
i caseggiati multipli
il cielo nuvoloso nel buio
a tarda ora
come un teatro che si chiude
gli attori vanno via
con le loro storie
nel chiuso delle mura
amori gioie
dolore e pianto
la vita che in terra si consuma
comunità in discordanza
la disuguale appartenenza
in luoghi di pace e turbolenza
ma l'universo
cui siamo legati
ci fa tutti uguali
e proietta sulle nostre teste
il mistero
di una luce infinita