Fisso il vuoto pensando ai prossimi versi che le mie dita comporranno.
Decido di iniziare così la mia poesia;
Studio ogni particolare di te anche conoscendoti troppo bene...
Mi dimostri giorno dopo giorno di non aver dimenticato cosa vuol dire amarmi,
e neanche io.
Le notti oramai fatico a dormire perchè sono irrequieto...
Non riesco più a serfare sui miei sogni sconfinati che non hanno più la possiblità di galoppare sui miei pensieri sbiaditi.
Riesci a dar colore alle mie emozioni sprofondate nel buio del cuore;
Non sono più capace di dirti che mi piaci,
dico che mi manchi e che ti voglio bene e sai che mento.
Ma se non ti rivelo il segreto del mio amore continuerai a chiuder gli occhi cercando di ascoltare quelle parole che vorresti sentire...
Ma piccola, mi conosci,
mi conosci fin troppo bene,
il mio amore lo dimostro attraverso questo.
Le lacrime sono finite,
i miei occhi sono a secco...
Cercherò di non piangere ma un sorriso non mi esce;
Semplicemente aspetterò, sarò capace di stupirti,
ancora.