Osava dipingere
sul bianco della tela
il tenue rosa
di mandorli in fiore.
Il cuore in festa
percorreva sentieri di primavera.
Odora di silenzio ora lo studio...
riposti i colori del cuore
sempre resta chiusa la finestra
sulle betulle,
il sole è imprigionato
nei girasoli secchi
e semi di melograni avvizziti e stinti
rotolano sparsi sul tavolo marrone.
I pennelli nel bicchiere
sciolgono la neve di paesaggi lunari,
nel risvolto della medaglia
spighe della sofferenza
sono legate a papaveri
con occhi stralunati.
Incerta e pesante la sua mano
accenna bozzi di margherite
che forse mai più sbocceranno
nel cuore abituato a dipingere
solo nature morte.
Rotola una sua lacrima
sul quadro azzurro
di farfalle disperse in volo.
Sogna e spera la pittrice
la tela riempirsi di giallo sole
per dipingere ancora un anemone
abbracciato alla mimosa in fiore.