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Disamore

come la neve
che s'adagia
sui rami degli alberi
e nei giorni algidi a venire
s'ispessisce indurendosi

tanto che sotto quel peso
fragili i rami cedono allo schianto,

così il dolore
che mi hai provocato,
insostenibile peso per la mia anima,
ha troncato le azzurre braccia
del mio sognarti.

E se tu
dovessi ora tornare
non potrei più abbracciarti

 

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9 commenti     0 recensioni    

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9 commenti:

  • ignazio de michele il 22/01/2012 19:23
    questi versi profondamente belli hanno un grigio retrogusto... brava
  • mauri huis il 22/01/2012 17:12
    Piaciuta, complimenti. Condivido.
  • Libera Mastropaolo il 22/01/2012 12:26
    Straziante poesia: non potrò più abbracciarti... Segno di una sofferenza inenarrabile. Ma deve tornare a splendere il sole. Bellissima.
  • Gianni Spadavecchia il 22/01/2012 08:03
    Un'amore afflitto, che mette KO..
  • Vincenzo Capitanucci il 21/01/2012 19:54
    Hai tagliato... le mie braccia sognanti...
    Molto bella L'Or... la neve s'adagia sui rami... sotto quel peso... i fragili rami... cedono allo schianto..
    così...
  • Vilma il 21/01/2012 19:17
    Molto apprezzata e ben scritta questa poesia. Metafora molto appropriata che descrive perfettamente ciò che si prova... ho un brivido di pelle a leggere questi versi e non oso aggiungere altro...
  • DOMENICO FRUSTAGLI il 21/01/2012 18:55
    Versi tristi... bella poesia.
  • Elisabetta Fabrini il 21/01/2012 18:39
    bellissima Lor... un dolore troppo grande!!
  • Anonimo il 21/01/2012 17:12
    il ricordo fa male, molto bella

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