Il monte Olimpo
è
sotto il monte di Venere
ed
è
una caverna
piena
di vacche pazze
care
al dio sole
e alle Api ronzanti
della dea Aurora
rinchiuse nelle tenebre
impazzite
dal dolore
scalciano
a morte
di essere state poco munte della loro luce da migliaia di anni
-non senti il loro muggito Anima mia io lo vedo con occhi bovini in ogni fuoco che si spegne nell'acqua che gela nella terra che trema nell'inquinamento soffocante dell'aria in un Amore che lentamente nel mondo muore-
il fiume
sotterraneo della vita
scorre nella immortalità
del latte e del miele
ma più nessuno se ne abbevera
se non i liberi
incondizionati
cercatori
di tracce divine