Era una notte di brutti pensieri
di quando ancora purtroppo non c'eri
forse la notte più tragica e dura
della mia pure già impervia ventura.
Venivo da un matrimonio distrutto
un ancor vivido e tremendo lutto
un recentissimo e grave incidente
ed un amore appena sbocciato
e già troncato volontariamente.
Tutta la notte vagai per la riva
solo, col pianto che in gola saliva
tutta la notte cercando conforto
e non trovando nè pace nè porto.
Solo le stelle mi furono sorelle
in quelle ore catartiche e nere
loro soltanto si unirono al pianto
per il mio onesto e dolcissimo padre
morto in vergogna e in atroce dolore
per la mia unica e fragile figlia
contesa e persa in crudele battaglia
per il mio giovane e tenero amore
appena nato e già sotterrato.
Oggi non so come ai neri pensieri
di quella notte io sopravivessi
forse perchè dopo il buio vien l'alba
forse perchè avevo un sogno che salva
forse per quella brigata di amici
che era con me e che in fondo mi amava.
Ma a voi, stelle, a voi stelle di Blois
che quella notte sembrava scendeste
sopra la Loira sì calma e silente
come una gran commozione celeste
a voi devo molto e nel cuore tuttora vi porto
per il conforto che allora mi deste.