Stazione centrale,
l'aria d'indifferenza
punge ai sensi più
del lezzo di piscia
sui marciapiedi.
Distinti signori distratti
v'imbattete nella grigia
realtà che voi stessi
dipingete con la vostra
omertà.
A questa poesia non aggiungerò una parola di commento perchè le è uscita perfetta. Mi limito a esprimere apprezzamento e condivisione per questa sua descrizione così drammaticamente nitida della realtà della stazione centrale. Cordialità.