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Son desta

se atterro in un campo di spighe divengo una donna che vive di questua,
se atterro in un campo di mine divengo una donna che odora metallo e naftalina
se atterro non sono piu in grado di addossarmi il peso di un fallimento
e se non sanguino e' gia' una corsa nel sacco.

 

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7 commenti:

  • Anonimo il 05/02/2012 07:45
    parole sagge... ho provato quello che dici quindi vale sia per gli uomini che per le donne quello che analizzi in questa poesia... il fallimento era economico, dell'intera famiglia... io sono riuscito a restare lucido perché mi sono attaccato, istintivamente, al fatto che non avrei avuto alcuna perdita interiore. Nemmeno di fronte agli altri, quelli del paese, che ho affrontato a viso aperto, senza vergogna... mi hai fatto venir voglia di narrarla questa storia. ciaociao
  • cometa il 04/02/2012 09:37
    ciao pepe'grazie per il commento, cio' che scrivi va bene, ma il peso del fallimento, inteso come rifiuto di una determinata circostanza, non e' sempre cosa negativa, anche quando siamo impantanati l'importante e' mantenere quella lucidita' e quell'equilibrio che ci fa analizzare meglio la situazione e trovare, ove possibile, la soluzione più conforme senza tanta perdita interiore.
  • Pepè il 04/02/2012 00:11
    Ipotesi interpretativa: certi contesti in cui ci ritroviamo sono talmente paludosi che anche se siamo al massimo delle nostre potenzialità non riusciamo proprio a muoverci bene, e il fallimento è inevitabile.
    Non mi è chiaro se "il peso del fallimento" tu lo intenda come leggerezza di deresponsabilizzazione; o come situazione preferibile al non poter riuscire nemmeno a fallire.
    ... Accipicchia che commento mentalistico che ti ho scritto, e che la tua poesia la trovo enignaticamente stimolante.
  • cometa il 01/02/2012 21:15
    piu' che altro e' introspezione asessuata.
  • silvia giatti il 01/02/2012 18:43
    racconti della difficoltà di essere donna, tutti i giorni..
    mi sembra..
    la corsa nel sacco mi sà un po da "uomizzazione"..
  • Salvatore Maucieri il 29/01/2012 20:14
    Poesia molto piaciuta. Brava. Ciaooooooooo
  • Vincenzo Capitanucci il 29/01/2012 18:14
    Bellissima Cometa... nascere... e vivere...

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