Sei ancora tu,
che mi stupisci di gloria e ridendo mi guardi.
Sempre qui oppure altrove, infiniti spazi regnano, nell'eremo
della bellezza, ed il sentimento intatto da me parte.
Due cuori i nostri, che diedero tutto quello che avevano,
in cambio di ali di angeli, che dipartirono dall'alto, nel momento del nostro primo bacio.
Sei ancora tu, nell'alba lucida di sogni,
che ritmano incessanti con la vita,
un'epopea di solide incertezze, chiamata realtà.