Dopo secoli disperati
e inganni vissuti,
dormo su di un letto di alghe.
Sogno il mare e il vento di Maestro,
la sera d'estate e sogni infranti.
Questa e' la mia vita o la mia morte!
Sogno Hiroshima distrutta
sotto una pioggia di radon
e il pescatore stanco alla deriva,
stalattiti acuminati che mi trafiggono
il cuore e l'anima.
Ora dormo su tappeti di foglie
tra radici che mi avvolgono
dove la terra si perde nel tempo.