Già, caro amico, una volta le crociate si svolgevano in nome della fede, adesso, invece, in nome del petrolio; abbiamo reso Dio tutto quanto Dio non è. Con questo non voglio certo benedire le crociate per le vittime innocenti che hanno mietuto, voglio soltanto dire che bisognerebbe recuperare il senso del vivere e impegnarsi per il vero, unico, solo Dio. Quello che invita i nostri occhi a non chiudere gli occhi sulle carrette del mare, quello che ci presenta la dimensione del dolore per farci comprendere quanto possiamo essere davvero amore. E quello che ci dice che felicità fa rima con semplicità. Cordialità.
l'umana mente sembra essere la stessa autrice della propria catastrofe, perchè è assente, manca la ragione e le ragioni di tante azioni che all'apparenza sembrano condotte umanamente... (forse mi sono incartato... scusa) complimenti!
La seconda mi appartiene ( in un certo senso)
quindi mi piace l'immagine che hai trasmesso,
anche se qui nemmeno commento, mi tengo dentro ogni emozione.