Tela attende firma d'autore
per poi tramandare ai posteri
la gioia dell'arte nel colore.
Il pennello pulito sospeso nell'aria
molto indeciso è l'inizio tra tanti pastelli.
C'è il rosso del sangue dell'uomo
il nero del buio mistero
bianco di vergine fiore
giallo del deserto infuocato
verde del quadrifoglio disperso nel prato
blu del profondo oceano infinito
marrone dello spoglio bosco d'inverno.
Con molto cipiglio, spinto dal cuore,
fuso il blu dal sapore di sale con il bianco profumato di rosa,
ho dipinto l'azzurro del cielo sereno
poi, senza più freni
immerso nel verde del prato
spruzzato dal rosso del sangue dell'uomo
dipinto la valle cosparsa di fiori
con l'ultimo tocco d'umana speranza
mischiato il nero del buio mistero
con tutti gli altri in tripudio d'arcobaleno
ho dipinto all'orizzonte l'alba e l'ultima stella nel cielo.
Mi sono seduto,
guardando ammirato,
senza paura la tela ho firmato.