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Alla terra

Rude vita.
Piena e vuota.
Ruvide mani
bruciate dal sole e dal caldo.
Arenile che riempie
il tuo cuore.
Mani bruciate
ma vive, fresche,
piene di acqua
che rinfresca
e ridà vita,
la voglia di scavare
a piene mani
nella spiaggia
e giocare come un bambino
con l'incredulità della vita.
Prenderei le tue mani
ed appoggiandole al mio seno
le riporterei all'antica freschezza.

 

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3 recensioni:

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  • Anonimo il 03/03/2012 20:40
    c'è una freschezza e una chiarezza inaudita nelle tue bellissime poesie...
  • Don Pompeo Mongiello il 23/02/2012 14:41
    Senza veli, ci si scopre dei propri sentimenti ed emozioni in una descrizione veramente ben fatta.
  • Anonimo il 22/02/2012 11:24
    Bellissima poesia, veramente bella. Ti mostri come donna, come madre, come figlia come bambina, come amante. La Terra di cui parli è forse la mitica Gea, la madre dall'ampio seno. Una delle divinità primigenie della mitologia greca. In molte religioni dell'antichità, la divinità principale era femmina. E comunque il femminile era visto come divinità sempre (solo nella cristiana il femmineo venne successivamente corrotto e distorto). E in questa tua poesia si percepisce che forse la divinità prima non è solo maschile. Si sente anche la voglia di liberare tutte le energie interiori che ti pervadono, che non devono essere poche. Il richiamo all'acqua rende il senso di infinito delle emozioni. Acqua e terra quello di cui siamo fatti. E in questa turbinio di emozioni la principale rimane l'amore. L'amore per un uomo, per la vita, per tutto quello che ti circonda.
    Complimenti, Tylith (a proposito bellissimo il tuo nick, posso usarlo per qualche mio racconto?) la tua poesia conferma quello che fino ad adesso hai mostrato: una ventata di aria fresca in questo mondo.

14 commenti:

  • Nicola Lo Conte il 06/03/2012 21:40
    Bella poesia che valorizza ciò che è vero, concreto, come la terra, le ruvide mani ma con un cuore puro di bimbo...
    Bellissima l'immagine: "Prenderei le tue mani
    ed appoggiandole al mio seno
    le riporterei all'antica freschezza." che crea una dolce emozione!
  • Anonimo il 24/02/2012 23:54
    non sono bravo a recensire.. amo gustare le sensazioni senza il bisogno di razionalizzare.. e questa tua me ne ha regalate parecchie.. ti abbraccio
  • tylith il 24/02/2012 23:08
    Ringrazio Don per il suo duplice passaggio e Mauro i cui commenti sono altrettanto speciali.
  • Anonimo il 24/02/2012 15:54
    "le riporterei all'antica freschezza" ... hai un modo speciale di descrivere le cose... Brava!
  • Don Pompeo Mongiello il 24/02/2012 15:29
    Un plauso dovuto per questa tua tanto tanto bella.
  • tylith il 22/02/2012 14:54
    Ragoshin preferirei che usassi i nomi che la tua fantasia di scrittore ti ha consigliato durante la stesura di essi. Sono certa che capirai e ti ringrazio comunque per avermelo chiesto.
  • Anonimo il 22/02/2012 14:45
    Usare il tuo nick (che ammetto trovo estremamente originale e musicale, chissà perché mi ricorda suoni di origine nordica, il nome di una valchiria per esempio)) sarebbe per me un onore. Ho già scritto un racconto, che ho lì, nel cassetto. Mi basta solo cambiare il nome della protagonista (per ora è Eva).
    Poi ho scritto anche un racconto (pubblicato su questo sito) dove la protagonista è una certa Lilith (non la demone) e forse e per la somiglianza con quel nome (che adoro) che vorrei poterlo usare. Grazie della tua risposta.
  • tylith il 22/02/2012 14:38
    Non so proprio da chi incominciare, ma voglio ringraziarvi tutti uno per uno per tutto quello che avete scritto.
    Comincio da Ragoshin, che mi ha fatto una recensione emozionante, profonda, sincera, in cui si legge una totale apertura dell'anima. Citare la mitologia Greca partendo da un passato talmente antico che è stato perfino dimenticato. La Terra che impersonifica la divinità Gea è qualcosa a cui io non avevo proprio pensato e mi ha arricchito leggendo questa tua citazione. Poi sottolinei la presenza dei due elementi che danno la vita e da cui proveniamo ossia l'acqua e la Terra intesi quindi come l'origine dell'uomo, qui sono racchiuse tutte le emozioni che si rappresentano uscendo in maniera quasi primordiale, con pochi fronzoli e senza sfarzi, sono semplici ma profonde e l'emozione intorno alla quale tutto ruota è l'amore, è vero! Mi lusinga che il mio nick ti piaccia, mi chiedi se puoi usarlo per qualche tuo racconto, non so, ci devo pensare e poi ti saprò dire. Intanto grazie infinite per questo tuo passaggio da me.
  • Anonimo il 22/02/2012 13:55
    Bellissima poesia che diventa sublime nella chiusa. ciao
  • Anonimo il 22/02/2012 13:48
    D'accordo con Karen... la poesia è tutta bella ma la chiusa è da urlo... l'ho fatto davvero. In quel tuo donarti per una rinascita c'è tutto il fulcro della poesia. ciaociao
  • Alessandro il 22/02/2012 13:07
    La giovane incredulità della vita, il tenero gioco infantile che riporta a una freschezza creduta svanita. Piaciuta
  • Vilma il 22/02/2012 12:16
    volevo dire..."parole"
  • Vilma il 22/02/2012 12:15
    stupendi versi che lasciano senza paerole
  • karen tognini il 22/02/2012 10:35
    Bellissima.. chiusa da urlo...
    complimenti...

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