Quando guardo il mio aspetto esteriore
impresentabile
-forse quello interno non è molto meglio-
capisco
nel non volerlo cambiare
di essere una protesta vivente
sembro il grido di una ultima moda provocatrice
"Guardati uomo
in un oggi
smascherato dalle tue sofisticate apparenze"
il peggio del meglio
in questa versione troglodita selvaggia
cosi simile al nostro ieri
mi sento vestito a mio agio
-se no sarei proprio un completo (da) imbecille
fra poco esco
con tutto il mio essere a sfera nei Nirvana
ionizzando gli occhi estinti del mio corpo in un canto "grunge"
fra poco grugnisco
mi libero m'allargo in un Vello d'oro
sublimando di gas saturo l'Argo Circense dell'atmosfera