Appartieni
all'incanto dei fiori
tieni
in un appartato calice
il volere del sole dai sorrisi divini
con la luce dei Tuoi occhi
diffondi
fra onde di parole
illuminate
da una perla di fondo
un nettare interno di sublime Amore
nel profumato mare della Tua anima
ritempro
l'essere gabbiano del mio viso
è
il volo
fuori dal tempo sognato
volteggia
e
danza
nello spazio vasto d'immenso
generato
in carezze di voce
dal palmo disteso delle Tue piccole mani