Se l'unica certezza
è quella di non sapere
allora faccio ricchezza
del lungo mio tacere
e dell'aspra ostinazione
d'ignorare la domanda
la grande, unica questione
che la vita ci comanda
in questo giro d'alternanze
dove a vita segue morte
ci buttiamo sulle speranze
o contiamo sulla sorte
ignoriamo la scaltrezza
oppure l'abbracciamo
per aver la sicurezza
recitando: eravamo e siamo?
Davvero io non vo' cercando
le domande e le risposte
l'esigenza nasce contando
su troppe verità supposte.