Bramo festa.
Quella festa
che sia incontrastata rivalsa,
che sia sconfitta
definitiva
della violenza,
qualsiasi violenza
concepita su di me
nelle menti
d'ogni grande,
piccolo uomo...
della terra.
Voglio mani tese.
Mai più minacciose.
Mai più per colpire
di paura la mia
presunta debolezza,
ma per condurre,
insieme,
con ponderate redenzioni
le mille contraddizioni.
Bramo festa
non solo per un giorno,
ma per ogni attimo
della vita,
qualsiasi vita di donna,
con fiori che sboccino
nei vasi del quotidiano
convivere,
nelle interpretazioni dei dogmi di fede
che mi sollevino,
negli sguardi franchi
e rispettosi
che mi riconoscano
come sono,
come devo essere,
come voglio essere...
donna libera,
decisa di scelte,
di consensi e di opposizioni,
amante e amata
da ogni grande, piccolo uomo
della terra!