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Aveva il GTV

Ricordo il pianto dei papaveri
e il rosso di quel vino.
Ti portai dei fiori, il giorno dopo.
Rossi, per non stonare
e ridemmo, di nuovo
con le lacrime dell'assurdo.

 

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5 commenti:

  • Vincenzo Capitanucci il 12/03/2012 11:08
    Incantevole Augusto... come di una passione consumata troppo in fretta.. reduce da un Gran Turismo Veloce... sul Tuo Corpo... ne dimenticai l'anima... e piangemmo il giorno dopo insieme... lacrime d'Assurdo...
  • Nicola Lo Conte il 11/03/2012 22:50
    Il ricordo riaccende di rosso il corpo, il cuore e, forse, l'anima!
  • Anonimo il 11/03/2012 20:17
    veramente bella augusto... un bel ritornare indietro complimenti
  • karen tognini il 11/03/2012 19:49
    Piaciuta Augusto... un perla rossa di poesia...
  • loretta margherita citarei il 11/03/2012 19:35
    incantevole complimenti

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