Tu che calpesti l' erba
a piedi nudi, su sabbia
rovente perchè non
vedi il niente
Tu mio fiore di glicine
che sboccia sotto la pioggia
e non smette di gridare
il suo amore perchè
dire tradire
mi fa stare male perchè
queste parole
sono solo
cenere sulla tua testa, cenere nei pomeriggi
cenere ritorneremo in polvere
riempi questa vasca e gettati nel vuoto
dell' acqua che si crea sotto il tuo corpo
la luna
illumina pareti acustiche di suoni dal cuore
di cenere ritorneremo a scorrere
malinconici sorrisi abbracciano
pianure infinite di porpora
se te ne andrai solo un istante
non fuggirò, poi esploderò in
cenere sulla tua testa, cenere nei pomeriggi
cenere ritorneremo in polvere
riempi questa vasca e gettati nel vuoto
dell' acqua che si crea sotto il tuo corpo
la luna
illumina pareti acustiche di suoni dal cuore
di cenere ritorneremo a scorrere
tu che calpesti l' erba, nel giardino
della strega, stai attenta alla verità
in terra
non torneremo più