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Oceano, mare

A me piaceva disegnare il sole
dentro alle montagne per vedere
se prima o poi, con il tuo sorriso
riuscisse a distruggerle

a me piaceva costruire da bambino
rose di carta pesta
come quella che ho donato
stasera

Oceano, mare
sento ancora l' ebrezza del sale
acqua di mare quest' uomo dipinge il mare
con il mare

a me piaceva distribuire i soldatini
sul campo di battaglia mentre
il sole era già alto in cielo
poi

cercare una nuova posizione
senza che le baionette
destassero clamore

Oceano, mare
sento ancora l' ebrezza del sale
acqua di mare quest' uomo dipinge il mare
con il mare

la mia anima non è sempre diamante
ma alle volte velo di seta in un fiore
sei tu

considero questa rosa come il principio
di un' emozione che spero mi
porterà lontano le darò tutta
l' attenzione che merita sei tu
che merita sei tu
che meriti sei tu.

 

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8 commenti:

  • zoe marcelli il 09/10/2008 14:58
    e baricco dove lo metti?
  • Giuseppe Perrone il 17/06/2007 18:25
    potresti scrivere come A. B. del resto il titolo è quello ciao
  • Duccio Monfardini il 17/06/2007 18:17
    proprio bella.. mi piacerebbe sentirla musicata... ciao, duccio.
  • Claudio Amicucci il 16/06/2007 13:34
    Bella, dolce, malinconica e poetica... Bravo! Claudio
  • Anonimo il 16/06/2007 12:53
    Notevole composizione! Sembra veramente il testo di una canzone con le sue ripetizioni che accentuano la malinconia. Bravissimo!
  • roberto mestrone il 16/06/2007 10:38
    Delicate le visioni del bambino, che gioca col suo mondo... e e l'uomo che dipinge il mare con il mare...
    Bravo Marco.
    Ro
  • laura cuppone il 16/06/2007 09:33
    testo per una canzone d'amore?... bella... dichiarati!!!!! caio L

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