Il sole mattutino, mi accarezza gli occhi, sorridendo.
Il battito d'ali di una farfalla.
Mi ritorna in mente il tuo volto,
sono passati anni.
Distratta, mi domando cosa starai facendo.
Speranzosa, mi chiedo se anche io ti vengo in mente così all'improvviso.
La pioggia d'estate sopra la mia pelle è come la carezza gentile di un'amante premurosa.
La scintilla che precede il fuoco.
Mi ritornano in mente i tuoi occhi,
mi stupisco di come gli anni non abbiano annebbiato il tuo ricordo come tutti gli altri.
Lo so, non dovrei sorprendermi.
Sento già la tua voce,
canto di Sirene,
che mi prende in giro senza ombre,
sorrido al cielo,
"È ovvio che ti ricorderai di me, sono o non sono la Regina del tuo Cuore?"
Il mio sorriso si allarga,
"Lo sei"