E ti rivedo ancora!
Gaia, sfrontata,
profumata;
come quando mi hai lasciato.
Nel vissuto,
Io,
spasimante,
in fedele attesa
mia giovane amante.
Sensuale nomade,
vaghi
sulle ali del vento.
A Mari e Monti
accendi i colori,
in milioni di cuori
risvegli l'Amore.
Lenisci il rimpianto
del tempo che va.
È caldo il mio cuore,
ti sente e sorride.
In fiore le voglie,
in fiore la vita.
Il mio inquieto
ritorna sereno.
Grazie,
cara,
dolce,
Primavera.