Se fosse stato "l'abbandono dell'innamorato",
ecco allora, il cielo sarebbe ancora lo stesso grigiazzurro,
il mare con i suoi riflessi smeraldi, continuerebbe
i suoi spruzzi e le sue tempeste,
le strade comunque, ritroverebbero i volti
dei conoscenti, dei tuoi cari, e gli occhi
innocenti e dolci dei piccoli animali, e i profumi
delle erbe di primavera, non potrebbero lasciare indifferenti,
ma l'ombra che hai disteso, senza svelare,
un gioco sregolato, senza conclusione, e
cioè senza significato,
domande, proposizioni, senza possibilità
di risposta, uno straordinario sfiorato,
taciuto e mistificato,
l'ingiustizia, di più: la semplice assurdità,
questo io non posso più capire,
con gli occhi, ancora per poco, sperduti nel buio, lontano,
non nella sera di questo tumultuoso e affannoso giorno,
tra i bagliori rossastri e favolosi del tramonto, nel più bello, intenso,
incredibile e profondo