Ah, se fossi unica farfalla,
sarei la trasgressione
e l'immobile collina da scalare.
Come un vulcano in eruzione
dispenserei lapilli
per ardere gli ossuti rami
di mille inverni senza sole.
Se fossi fiume a primavera
dove disciolto ghiaccio
-si fa acqua-
ti cullerei le membra
su mulinelli di spirali
ma poi ti lascerei remare
intirizzito e senza rotta.
Ah se fossi l'unico virgulto
che a primavera si fa fiore,
sarei per te il dolce miele
che attira e nutre la tua fame
e mentre lecchi i petali setosi di una rosa
in lontanaza s'ode il mare.