Se-bar-bi-sag
nella terra tra due fiumi bevuta sette volte
Enkidu fece bello e gli moltiplicò le forze
e a Tefnut nata sul sacro fiume d'Egitto
dallo sperma sputato da Atum il creatore
henqet era donata per dissetare le folte
schiere delle anime dei morti nel tragitto
verso l'inappellabile giudizio del risorto.
Lode a te Tefnut, umida dea che proteggi
Il seme e rendi fertile la terra che lo nutre.
Nelle sue stanze il re liba il rosso sangue
spremuto dai frutti della vite per Osiride
e beve avido la linfa vitale del già morto.
Da tempo immemorabile in Itache lontane
i rustici pastori radunate le sparse greggi
e sacrificato un giovane capro a Dioniso
si raccontano le oscure storie e le sinistre
grida di menadi invasate e delle ambigue
madri per i figli già sbranati a mani nude,
seduti a cerchio accanto al fuoco allegri
bevendo dall'otre colmo di buon vino.