Cosmo non è
se non questo remoto ansimare di stelle
in disperata caduta nel vuoto
questo pulsare di corpi celesti
che veste la notte di tremule scintille.
Cosmo non è
se non quest'infinito orbitar d'elettroni
attorno ad un piccolo nucleo impazzito
da cui fuggono in mille direzioni
sciami di quark, neutrini e fotoni.
Cosmo non è
se non quest'eccentrico lievitar d'emozioni
su un vecchio e congesto pianeta
che ruota nell'orbita ellittica
d'una stellina di periferia.
Altro non so
né so se vi sia.
l'autore mauri huis ha riportato queste note sull'opera
1998 spedita al concorso di Canaro ma forse inghiottita da un buco nero