Vorrei avere in Te una casa così piccola
da poterla scaldare con un lume di voce in fiato di candela
vorrei vederti rischiararla da fuori
come si guarda un vaso di cristallo
con dentro una rosa ed un anemone di passaggio
vorrei poterla arredare
con due mobili d'acqua un pizzico di sale ed un pezzo di mare avvolto sul tavolo
vorrei amarti
con due finestre risolute spalancate in volo su un balcone di colombi echeggianti di sole
parlando d'immenso
a scintillanti stelle
su estemporanei frammenti di carta gioiosa