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Doamna Michela

Un sorriso timido ma aperto
in un viso magro e biondo a ricci
due occhi trasparenti
sofferti ma non dolenti
un marito operaio, due figli piccoli
e un diploma di maestra elementare
e sei qui a pulir la casa mia
e le nostre scale
scontando un debito atavico
e un disprezzo idiota
ed autosqualificante.
E come te ce ne son tante.

Una era (ed anche allora
i suoi datori di lavoro,
come noi con te,
la chiamavano signora)
appena una generazione fa
la mamma mia.
Lavorava, come te, in casa d'altri
anche se non era diplomata
e non aveva dovuto andarsene via
e quando guardo te,
anche se più giovane di me,
io vedo lei.

Per questo ogni volta che passo
sotto il cavalcavia
che porta a montichiari
(e lo scriverò in minuscolo
finchè la scritta "rumene..."
non verrà tirata via)
io mi sento male
come se, attraverso te,
insultassero mia madre.

Ma un giorno tornerai al tuo paese
per fare finalmente
la casa tua e il tuo mestiere:
quel giorno, se vorrai, verremo
come amici a visitarti
come non possiamo adesso
anche se già vorremmo
e tu lo sai, ma anche sai
come sappiamo noi
che non può essere lo stesso.

Quel giorno ti chiederò scusa
anche se non vorrai
ma certo capirai il perchè
e ti commuoverai.

 

l'autore mauri huis ha riportato queste note sull'opera

Doamna significa signora in rumeno.


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3 recensioni:

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  • Aedo il 21/04/2012 23:26
    La tua poesia è diretta, immediata, in un certo senso una denuncia nei confronti di chi continua a manifestare atteggiamenti razzisti. Eppure anche noi italiani nei tempi passati abbiamo dovuto abbandonare famiglia e ambiente, per cercare all'estero nuove possibilità di vita. Spesso si dimentica e soprattutto lo fa chi non possiede un'apertura verso chi sta soffrendo disagi di qualsiasi tipo. Bravissimo!
  • senzamaninbicicletta il 21/04/2012 12:54
    non servono troppe parole per commentare questa tua poesia. Si commenta da sola in ogni verso, in ogni carezza e soprattutto in "montichiari" minuscolo. Merita l'encomio oltre che alla poesia all'uomo. Grazie perr qusta lettura. Ciao Maurizio
  • Rocco Michele LETTINI il 21/04/2012 11:27
    Sempre densi di sentimento le Tue liriche... e di commozione...
    Eh se mancassero loro... che ne sarebbe de li nostri cari vecchietti?
    CIAO... MAURI BUONA DOMENICA

10 commenti:

  • Bruna il 11/07/2014 17:59
    leggendo i tuoi versi il mio pensiero è andato alla badante di mia madre, una ragazza dolcissima , meravigliosa nell'aiutare ed accudire mia madre lasciando la famiglia per dare ai propri figli un futuro migliore. Non la dimenticherò mai.
  • mauri huis il 24/04/2012 18:25
    Grazie per l'attenzione e per l'apprezzamento. Voglio chiarire che il paese che io ho nominato, una bella cittadina, non è certamente responsabile per ciò che qualche asino patentato ha scritto con un pennello su un cavalcavia. Altrimenti sapete quanti paesi avrebbero la maiuscola?
  • Anonimo il 24/04/2012 14:15
    È una dedica-sfogo e direi che calza a pennello. Non solo le signore in questo caso, ma quanti hanno magari una laurea o un diploma, e dopo essersi fatti un mazzo tanto non vengono né riconosciuti né accettati? Questo non smetterò mai di capirlo, come per te la scelta di scrivere in minuscolo un paese che non è un vero paese se non nell'intolleranza. Lo trovo giusto, anche se varrà poco, ma nel piccolo lo trovo giusto.
  • Alessandro il 21/04/2012 18:55
    Una solidarietà, una fratellanza universale così sottile e ineffabile da passare attraverso le barriere dell'odio ignorante e superficiale. Un plauso meritato
  • Anonimo il 21/04/2012 11:24
    Solidarietà umana in versi. Molto bella, i miei complimenti e un grazie per l'emozione.
  • Vincenzo Capitanucci il 21/04/2012 11:17
    Bellissima Maurizio... molto sentita.. una mia Cara Amica Rumena... ingegnere chimico nel suo Paese... fa qui in Italia la badante... ma quanto aiuto donano a questa vecchia Italia..
  • Teresa Tripodi il 21/04/2012 11:02
    Dolcissima e significativa... carezzevole e drammatica... vera e tangibile in ogni singolo verso Bravo
  • Anonimo il 21/04/2012 10:44
    Bellissima... intensa... versi ricchi di profondità e sensibilità... strabella e coinvolgente...
  • karen tognini il 21/04/2012 10:40
    Di una dolcezza disarmante... molto bella Mauri... mi ha emozionata!!!!... Quel giorno ti chiederò scusa
    anche se non vorrai
    ma certo capirai perchè
    e ti commuoverai...
  • Anonimo il 21/04/2012 10:25
    Il tuo è un poetare così melodioso... per una storia di lavoro onesto che si ripete in più lontano dal proprio paese: non può che avere rispetto, lo stesso che tu fai sentire chiaramente verso questa signora che pure ti ricorda tua madre. Sono versi pieni d'amore verso l'altro e di giusto disappunto per chi con scritte " maligne " fa di tutta l'erba un fascio. Bella bella Mauri!

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