Attendo,
Il bianco attimo
Ove le deboli gocce
Cristallo del cielo
Geleranno lattici fiori.
E tingendo con foschi pennelli
Il pavimento del cielo,
Velando animi
D'infantil grazia
E candidi sospiri
Che, come soffici nubi
Volteggiano per poi
Annaffiar il cielo,
Fuggono le nubi
Mosse da fredde mani,
Poi ecco, Ride il bambino,
Sospira l'adulto
E tocca il terreno,
Il fiocco.