se tu, prevedendo
in un prossimo futuro
di camminare al mio fianco,
saprai indicarmi la vita carnosa
delle rose,
potrai per sempre
dormire sul mio seno
in dolce abbandono,
se vedrò le tue amorevoli mani
congiunte alle mie
spazzare dal nostro viale
gli aghi dei pini,
allora potrai bere
la fiducia dalle mie ciglia.
Se di me avrai cura
considerandomi un prezioso dono
come tu lo sei per me,
vedrai che saprò rendere
l'angoscia del mio buio
in serena abitazione della luna
e non avrò più timore
d'amarti.