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L'Uomo

Giace lì fra le sbarre del ferino e dell'intelletto imprigionato da mille catene e con le chiavi cieche ai suoi occhi... in una splendente oscurità si sporca le mani di miele e sangue, dipingendo vibranti alveari, polverizzati negli attimi pellegrini.. sognando le splendenti città affogare nelle vertigini, le stelle brillare al mattino e i campi di nero biancospino riemergere allo scuro bacio del tramonto...

 

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2 commenti:

  • Gianni Spadavecchia il 30/04/2012 16:11
    Scuro bacio del tramonto.. Il cervello a te è automatico, scrive lui pensieri profondissimi ed unici. Bravo Marco!
  • Anonimo il 25/04/2012 20:32
    L'uomo, un concentrato di contraddizioni e sogni. L'uomo le cui origini sono misteriose come lo sono le stelle ed i menhir.

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