Quando potrai mirar lo gelo el foco,
a l'alto sputa, dalla terra al cielo.
Questa è la terra, tra la vita e morte,
ti fa un sorriso, per peggiorar la sorte.
Chel'angelo peggior muove con zelo.
Se tu vorrai entrar, porgile un dono,
non troverai in lui un sol perdono.
Che sia la terra questa, dell'inverno,
O sia l'entrata oscura, dello inferno.
Dentro la nebbia fitta annega il viso,
a contrastar condanna vi è il paradiso.
Dopo il mio vagar tra caldo e gelo
la gloria di quel dio va oltre il cielo
Questa è la sede antica della Thule
Che con i santi e demoni fan copule.