Ho l'anima fatta di resti di macerie dopo la bufera.
Dentro di me vi è la tempesta,
vi è un'anima che si rinnega
e nel suo stesso rinnegarsi, si trova.
Dentro di me vi è un universo inesploso,
ghiaccio indistruttibile che ricopre ogni cosa.
Nel mio Cielo non vi è più una stella,
le mie stelle sono tutte nel Cielo di qualcun altro.
In me tutto è immoto,
tutto è placida quiete,
un desiderio sommerso,
un terremoto silente,
una bomba inesplosa.
Io sono l'inverno,
e tu il primo giorno di Primavera.